Il colore - armonia tra uomo e ambiente nell'architettura di Hundertwassert
Il sogno di un'architettura che sappia stare al passo con l'uomo e sollevare, anziché reprimere, la sua natura, si realizza in KunstHaus, a Vienna. Quest'opera, progettata da Hundertwassert (Vienna, 1928), mostra come il desiderio di giocare con i colori per creare armonia tra gli edifici e l'uomo possa portare ad incredibili risultati.
KunstHaus Wien, a Vienna, è un edificio ristrutturato non comune, che ospita tra gli altri il museo di Hundertwasser . Lo spazio totale è di circa 4000 mq, con al piano terra Museo e café restaurant, al primo e secondo piano l'esposizione del pittore, al terzo e quarto esposizioni internazionali. Ma ancor prima di entrarvi, è il pavimento esterno a dire la sua: pavimento irregolare, capace di dare all'uomo le sue vibrazioni naturali. Per Hundertwassert l'architettura deve elevare, non sopprimere l'uomo; deve metterlo in contatto con se stesso, con la propria anima, non imbrigliarlo in strutture rigide. Ecco perché la sua architettura è un baluardo contro le moderne architetture dalle linee dritte e dagli spigoli vivi, dalle rigide geometrie. Ancora Vienna: nell'angolo tra Lowengasse e Kegelgasse, sorge Hundertwasserhaus, un complesso di 50 appartamenti realizzato dal pittore su incarico della municipalità viennese. Qui non esistono spigoli vivi: tra due corpi scala vetrati, coronati con una guglia a bulbo da minareto, sono inseriti giardini pensili digradanti a terrazze e ciascun inquilino ha concordato con l'artista la personalizzazione del proprio settore di facciata. Ecologia, fantasia, uso del colore in architettura sfidano con successo clichè tradizionali e architettura accademica.